Vorrei scrivere il mio testamento olografo

Vorrei scrivere il mio testamento olografo

Inizia con questo articolo una nuova serie di post, che saranno creati immaginando la conversazione tra una persona comune, con la sua vita e tutti gli aspetti che ne conseguono, e il suo amico notaio. In questo modo cercheremo ancora di più di metterci dal punto di vista dei nostri clienti, facendo conversare il nostro personaggio con il suo amico notaio, sulle sue esigenze di vita reale nelle differenti fasi della sua esistenza

Caro amico notaio,

ho bisogno del tuo aiuto. Vorrei che mi evidenziassi quali sono, per una persona comune  come me, gli elementi da tenere in considerazione per la stesura di un testamento olografo. Cosa puoi dirmi?

Mi formuli una richiesta delicata, perché la stesura di un testamento olografo, cioè scritto a mano dall’autore del testamento, è un processo molto personale e importante. Se stai considerando di redigere un testamento olografo, ti elenco alcuni punti chiave da tenere in considerazione:

  1. Forma: Il testamento olografo deve essere interamente scritto a mano, datato (con giorno, mese e anno) e firmato dal testatore. La legge non ammette l’uso di strumenti di scrittura automatici o di stampa. Queste caratteristiche sono fondamentali per la validità dell’atto.
  2. Chiarezza: Devi esprimere chiaramente la tua volontà nel testamento. Evita l’uso di linguaggio vago o ambiguo. Assicurati che le tue intenzioni siano comprese senza ambiguità.
  3. Beneficiari: Elenca chiaramente i beneficiari delle tue proprietà. Questi possono includere familiari, amici o enti di beneficenza. Se le identità dei beneficiari non sono chiare, ciò potrebbe creare conflitti o ambiguità dopo la tua morte.
  4. Proprietà: Se possibile, descrivi in modo dettagliato le proprietà che stai lasciando ai beneficiari. Questo può includere immobili, beni materiali, soldi, azioni, ecc.
  5. Legittima: Ricorda che in Italia esiste la legge della “legittima“, che prevede una quota di eredità riservata per legge a determinati eredi (coniuge, figli, genitori). Non puoi disporre liberamente di questa quota con il testamento.
  6. Conservazione: Una volta redatto il testamento, devi conservarlo in un luogo sicuro e noto ai tuoi eredi o a una persona di fiducia.
  7. Cambiamenti: Ricorda che un testamento può essere modificato o revocato in qualsiasi momento durante la tua vita, purché tu sia in grado di comprendere le tue azioni.
  8. Consulenza: Anche se un testamento olografo può essere fatto da solo, potrebbe essere utile consultare un notaio o un avvocato per assicurarsi che il tuo testamento rispetti tutte le leggi e sia in grado di esprimere chiaramente le tue volontà.

Infine, ricorda che un testamento è un documento molto personale e importante. Prenditi il tempo necessario per riflettere sulle tue decisioni e assicurarti che il tuo testamento rifletta le tue volontà.

Visto che sei così cortese e disponibile, fammi comprendere meglio cosa intendi con un esempio concreto. Ad esempio, facciamo il caso che io sia la persona che intende scrivere il suo testamento olografo, che possiedo due proprietà immobiliari (di cui una è la casa in cu vivo), ho un po’ di risparmi in denaro, alcuni titoli mobiliari, e alcuni oggetti di alto valore affettivo. Quale potrebbe essere la traccia da seguire nella scrittura del testamento olografo?

Certo, posso suggerirti un esempio di traccia per un testamento olografo, ma ricorda che ogni situazione è unica e può richiedere considerazioni specifiche. Inoltre, mentre il testamento olografo può essere redatto da solo, può essere utile consultare un professionista del diritto per assicurarsi che il documento rispetti tutte le leggi e sia in grado di esprimere chiaramente le tue volontà.

Ecco un esempio di come potrebbe essere strutturato, nell’esempio che hai descritto, un testamento olografo:


[Luogo e data, ad esempio: “Roma, 15 Luglio 2023”]

Io, [Il tuo nome e cognome], nato/a il [la tua data di nascita] a [luogo di nascita], residente a [il tuo indirizzo], conscio/a della mia volontà e in piena capacità di intendere e di volere, scrivo e sottoscrivo il presente testamento olografo.

  1. Lascio la mia abitazione situata a [indirizzo della casa] a mio/mia figlio/a [nome del figlio/a].
  2. Lascio la mia seconda proprietà situata a [indirizzo della seconda proprietà] a mio/mia figlio/a [nome dell’altro figlio/a].
  3. Desidero che i miei risparmi presso la Banca [nome della banca], nel conto corrente n° [numero del conto corrente], siano divisi equamente tra i miei due figli, [nome del primo figlio] e [nome del secondo figlio].
  4. Lascio i miei titoli mobiliari custoditi presso [nome della banca o società] a mio/mia [parente o amico], [nome del parente o amico].
  5. Desidero che il mio [descrizione dell’oggetto di alto valore affettivo, ad esempio: anello di famiglia, dipinto, etc.] vada a mio/mia nipote [nome del nipote].

Rammento che ciò è espressione della mia volontà e chiedo che sia rispettato dopo la mia morte.

Firmato,

[La tua firma]


Grazie amico notaio, ora certamente mi rendo conto con maggior consapevolezza di cosa significhi redigere un testamento olografo e quali elementi vanno tenuti in considerazione per una sua formulazione corretta. Grazie davvero, te ne sono grato.

Ricorda, questo è solo un esempio e potrebbe non coprire tutte le possibili circostanze o dettagli. Inoltre, bisogna sempre tener conto della quota di legittima prevista per legge a favore dei parenti più stretti. Se hai dubbi o preoccupazioni specifiche, ti consiglierei di richiedere una consulenza.