10 Ott Il prezzo-valore
Il prezzo-valore: cos’è e a cosa serve?
Il prezzo-valore è un criterio che si applica alla vendita di immobili tra persone fisiche. Questo consente di indicare il prezzo reale pattuito e pagare le imposte sul valore dell’immobile in base alla rendita catastale.
A partire dal 1 gennaio 2006, grazie alla legge n. 266/2005 , è possibile regolare alcuni trasferimenti immobiliari in base al sistema del prezzo-valore. Se si è interessati a comprare un immobile, dal 2006 le imposte non sono più tassate in base al valore di mercato del bene, ma in base a un valore fiscale che si ottiene moltiplicando la rendita catastale per dei coefficienti che variano a seconda della categoria catastale.
Importante è che il valore fiscale preso in considerazione, il prezzo-valore, è solitamente più basso di quello commerciale e quindi più conveniente. Tale norma permette di tassare l’atto in modo agevolato, perché la base imponibile su cui applicare l’imposta di registro proporzionale è costituita dal valore fiscale e non dal prezzo pagato.
Ma a chi si applica? E a quale tipo di immobile?
Il sistema prezzo-valore non può essere applicato a tutti i tipi di compravendita. Vi sono dei requisiti che devono essere rispettati:
- Si può applicare alle vendite in cui entrambe le parti siano persone fisiche. Esse non devono agire nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali.
- Gli immobili devono essere soggetti ad imposta di registro, quindi non soggetti ad IVA.
- Gli immobili considerati devono essere adibiti esclusivamente ad uso abitativo e relative pertinenze.
I vantaggi
I cittadini che usufruiscono di questo sistema ne traggono benefici. C’è la possibilità di indicare il prezzo reale pattuito e pagare le imposte relative all’atto solo sul valore dell’immobile determinato con i meccanismi della rivalutazione della rendita catastale. Prima del 2005 alcuni acquirenti occultavano il reale prezzo d’ acquisto di un immobile per pagare meno imposte. Il meccanismo prezzo-valore fa emergere i reali valori degli immobili. Si evitano quindi accertamenti e contenziosi con l’Agenzia delle Entrate. Porta benefici fiscali al compratore ed evita di dar vita a problemi con il Fisco. Nei rari casi in cui valore catastale superi quello di mercato molti acquirenti preferiscono comunque affidarsi a tale norma. preferendo pagare una prezzo un po’ più altro, ma evitare problemi col Fisco.
Come può aiutarti il notaio?
Il Notariato promuove da anni questo sistema. La parte acquirente che è interessata ad applicare il prezzo-valore dovrà comunicarlo al notaio. È importante che tale richiesta sia presente nell’atto di vendita. Inoltre il legislatore ha stabilito che l’onorario del notaio, che si calcola sul prezzo dell’immobile, sia ridotto del 30%. Per cui la scelta del prezzo-valore porta a risparmiare anche sulle spese notarili.
Per la sua convenienza si auspica la sua estensione anche alle transazioni di immobili non abitativi. È una norma che ha una grande portata sociale. Lo Stato mira a ricostruire con i propri cittadini una collaborazione leale. In questo modo lo Stato dà una mano ai cittadini.
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