ATTO NOTARILE DIGITALE

atto pubblico informatico

ATTO NOTARILE DIGITALE

L’ATTO NOTARILE DIGITALE “svecchia” lo studio notarile

Quando si parla di studio notarile, c’è sempre velatamente l’idea di un luogo chiuso e pieno di scartoffie poco propenso al mondo 2.0. In realtà l’atto notarile digitale e l’innovazione tecnologica hanno cambiato notevolmente questa percezione.

Da sempre il Notariato segue l’evoluzione della società e proprio per venire incontro a tutte le esigenze, si aggiorna continuamente. Per questo, negli ultimi anni, sono stati adottati sistemi e misure in grado di offrire i migliori servizi digitali.

Recentemente abbiamo sentito molto parlare di soluzioni digitali che hanno reso possibile molte attività, anche in ambito notarile; ecco un breve resoconto di ciò che un singolo professionista, grazie alla tecnologia può fare:

  • Effettuare accertamenti a lui demandati (visure ipotecarie, catastali, ecc.);
  • Consultazione delle più svariate banche dati, dal CED della Cassazione, agli studi del Consiglio Nazionale del Notariato, dalla Gazzetta Ufficiale a studi teorici di svariati editori;
  • Può apporre una firma digitale che consente di aggiornare le banche dati della PA direttamente dallo studio per:
    • Adempimento unico telematico degli atti immobiliari;
    • Iscrizione telematica al Registro delle Imprese;

L’ATTO NOTARILE INFORMATICO

Dal 3 Agosto 2010 gli atti notarili possono essere anche informatici, non solo cartacei. Da questa data entra in vigore il decreto legislativo n. 110/2010Disposizioni in materia di atto pubblico informatico redatto dal notaio, a norma dell’articolo 65 della legge 18 giugno 2009, n. 69”.

L’atto notarile informatico consente ai notai di redigere atti pubblici in formato elettronico. Non solo, essi possono sottoscrivere i medesimi atti e le scritture private utilizzando la firma digitale.

In questo modo è possibile stipulare un atto in formato elettronico e sottoscriverlo con firma digitale. Naturalmente il notaio effettua tutti i controlli che caratterizzano l’atto cartaceo.

Diventa così possibile utilizzare l’atto notarile informatico per gli atti relativi all’acquisto della casa, al mutuo o alla costituzione di società. Inoltre permette di ridurre notevolmente la quantità di carta normalmente impiegata.

LA POSSIBILITÀ DI SCEGLIERE

I cittadini hanno così la possibilità di scegliere se stipulare l’atto in modalità tradizionale e cartacea o in modalità digitale e informatica nel qual caso potranno utilizzare una firma elettronica non qualificata;

la firma elettronica e l’intero svolgimento della prativa sarà comunque garantita dal notaio che mantiene intatta la sua funzione di garante e pubblico ufficiale.