Strumenti patrimoniali per la Terza Età

strumenti patrimoniali per la terza età

Strumenti patrimoniali per la Terza Età

Perché prevedere specifiche strumenti patrimoniali per la terza età? Perché in un paese che “invecchia” come il nostro, le istituzioni devono farsi carico di tutelare i più anziani, per garantire loro una qualità di vita dignitosa.

Sappiamo che in Italia, come nei paesi più sviluppati, si registra un progressivo allungamento della vita media. Nel nostro paese gli over 65 sfiorano i 14 milioni e rappresentano il 22,8% del totale della popolazione.   Ma vivendo più a lungo aumentano anche le necessità.

Le persone più anziane sono più fragili a causa della possibile sopravvenienza di:

  • malattie;
  • limitazioni o impedimenti fisici o psichici connaturati all’avanzare dell’età;
  • timore di rimanere da soli e talvolta anche a causa di difficoltà economiche. 

Per questo la legge italiana prevede degli istituti giuridici appositi, proponendo “soluzioni patrimoniali per la Terza Età” differenziate.

Una vecchiaia serena anche solo con la casa di proprietà

Il Consiglio Nazionale del Notariato, in collaborazione con le Associazioni dei Consumatori, ha realizzato una guida  sull’argomento. Lo scopo è far conoscere i principali istituti giuridici che consentano di pianificare una vecchiaia serena disponendo anche della sola casa di proprietà. Vediamone in sintesi alcuni.

Rendita vitalizia

Un soggetto si impegna a corrispondere periodicamente alla persona anziana una somma di denaro (o altri prodotti) a fronte della cessione di un bene mobile, immobile o di un capitale. 

Prestito vitalizio ipotecario 

In questo caso si tratta di un finanziamento concesso da banche o intermediari a persone di età superiore ai 60 anni, garantito da un’ipoteca su un immobile di proprietà del beneficiario. 

Contratto di mantenimento

E’ un contratto che consente all’anziano di ricevere assistenza (ad esempio vitto, cure mediche, assistenza notturna etc.) a fronte della cessione di beni mobili, immobili o di capitale.

Donazione con onere di assistenza (o donazione modale)

Attraverso la donazione della propria abitazione, l’anziano pone un onere di assistenza e/o di mantenimento a carico del donatario.

Vendita della nuda proprietà con riserva di usufrutto

E’ forse l’istituto più conosciuto e più utilizzato che consente alla persona anziana di vendere la propria casa mantenendo il diritto di continuare a viverci. In pratica si vende solo la proprietà ma si mantengono inalterati altri diritti come quello di abitarci o di locare l’immobile, ottenendo al contempo una liquidità immediata proveniente dalla vendita. 

E’ il notaio che si occupa di orientare, informare e assistere l’anziano che decide di ricorrere ad uno degli strumenti patrimoniali per la terza età definiti da questi istituti.

Per saperne di più, chiedi consiglio al tuo notaio e scarica la guida del Consiglio Nazionale del Notariato “Strumenti patrimoniali per la Terza Età, opportunità e tutele”