STARTUP: L’ERA DELLA SEMPLIFICAZIONE

Startup Era della semplificazione

STARTUP: L’ERA DELLA SEMPLIFICAZIONE

STARTUP DOVE TUTTO SEMBRA POSSIBILE E SEMPLICE

‘Startup: l’era della semplificazione’ in realtà è un buon titolo ma non corrisponde alla realtà. La semplificazione è relativa alle notizie che recuperiamo tramite il web ma non rappresenta la realizzazione di un’attività duratura nel tempo.

Sicuramente la digitalizzazione e la nascita di tanti software hanno permesso una facilitazione nelle procedure ma guardiamo un po’ più da vicino cosa significa Startup, quali sono le caratteristiche principali e a chi rivolgersi per poterla realizzare.

Per creare una società o un’impresa anche nella forma di Startup occorre, come sempre, avere un’idea e possibilmente svilupparla su un buon business plan, attraverso il quale poi, unitamente ad un buon team, realizzarla.

LE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DI UNA STARTUP

Con l’espressione Startup si indica una tipologia di società, anche di piccola dimensione, che si distingue per il fatto di svolgere, in via esclusiva o prevalente, attività di ricerca, produzione e commercializzazione di prodotti e servizi innovativi ad alto contenuto e valore tecnologico e che impieghino personale qualificato.

Le caratteristiche principali di una Startup si possono riassumere così:

  • Deve avere sede principale in Italia o in uno stato UE o EEA con sede produttiva o filiale in Italia;
  • Di regola non deve essere costituita da più di 60 mesi;
  • Non deve nascere da fusione, scissione o cessione di ramo d’azienda;
  • Le spese in ricerca e sviluppo devono essere maggiori o uguali al 15% del maggiore valore tra costo e valore totale della produzione;
  • Tra i dipendenti o collaboratori ci deve essere una percentuale di dottorati, dottorandi o laureati con almeno 3 anni di attività di ricerca certificata;
  • In alternativa ci deve essere un brevetto o privativa industriale;

Caratteristica principale di questa tipologia di imprese è la durata di 5 anni, periodo durante il quale le risorse impiegate devono essere orientate allo sviluppo del prodotto o del servizio innovativo.

LE AGEVOLAZIONI RISERVATE ALLE STARTUP

Le agevolazioni riservate alle Startup sono di natura diversa e hanno il compito di aumentare le probabilità di realizzazione dell’idea innovativa e si riassumono così:

  • Agevolazioni per la fase costitutiva;
  • Agevolazioni per la gestione dell’impresa;
  • Un sistema di deroghe alle norme in materia di riduzione per perdite;
  • Agevolazioni fiscali anche per chi vuole investire nelle Startup;
  • Possibilità di avere rapporti di lavoro a termine;

Costituire una Startup segue la procedura prevista per le altre società. Come primo passo i soci dovranno redigere e sottoscrive un atto costitutivo e dotarsi di uno statuto. Dopodiché occorre provvedere alla registrazione della società tramite un notaio il quale provvederà a registrare la società presso l’Agenzia delle Entrate, nella sezione ordinaria del Registro delle imprese e nella sezione speciale del Registro delle Imprese riservata alle Startup.

Le società SRL, in alternativa all’atto notarile, possono procedere in modo diverso, redigendo atto costitutivo e statuto in modalità informatica, utilizzando degli appositi software disponibili sul mercato, oppure collegandosi alla piattaforma disponibile sul sito di Infocamere.

Le Startup vivono nell’era della semplificazione digitale ma il fattore umano resta a mio avviso insostituibile.

Rivolgersi al notaio di fiducia per comprendere se abbiamo tutte le caratteristiche principali per usufruire delle agevolazioni fiscali o per comprendere altri aspetti legati allo sviluppo futuro della Startup è di fondamentale importanza per la buona riuscita dell’impresa stessa.