21 Gen Lascito solidale, incontri e sensibilizzazione
Dal 23 al 29 gennaio si terranno molti incontri ed eventi sul tema del lascito solidale, una pratica testamentaria che riguarda il lascito dei propri beni ad enti o associazioni finalizzati alla ricerca.
Il diritto successorio
Gli incontri saranno preseduti da notai che spiegheranno il significato e l’importanza del diritto successorio. Il diritto successorio è l’organo che si occupa di tutto ciò che riguarda la morte di una persona. Il defunto può aver deciso di lasciare un testamento, oppure lasciare che sia la legge ad occuparsi dei suoi beni. Oltre agli eventi in presenza, il 2 febbraio alle 17 si terrà un evento on line.
L’AISM e l’impegno
Gli incontri saranno affiancati dalla campagna “Il futuro sei tu”. Uno dei fini è quello di rendere più consapevoli e partecipi i cittadini riguardo a ciò che lasciano quando se ne vanno. Da qui l’importanza di fare testamento e di donare una parte o tutto il proprio patrimonio alla ricerca che si occupa di malattie come la Sclerosi Multipla.
L’organizzazione che si occupa, da più di 50 anni, di tutelare e aiutare le persone con sclerosi multipla è l’AISM. L’AISM, in collaborazione con il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato, ogni anno organizza eventi come questo al fine di sensibilizzare le persone riguardo al lascito solidale. Grazie al supporto degli ultimi anni sono stati possibili grandi passi avanti nella ricerca di una cura per la Sclerosi multipla.
Migliore qualità di vita e più diritti per i malati
L’impatto del lascito solidale ad AISM andrebbe a toccare direttamente le vite delle persone, migliorando la qualità della loro vita oggi. In un futuro che vogliamo sempre più presente, potremmo arrivare a trovare una cura per questo tipo di malattia. Il valore del lascito a queste associazioni è immenso e doveroso, tanto per coloro che conoscono la malattia e hanno a che fare con persone che sono malate, quanto anche per chi non ne è direttamente toccato. L’informazione e lo sviluppo della consapevolezza arriverà a toccare un pubblico sempre più vasto, così che anche coloro non direttamente interessati si profondano nell’impegno del trovare una cura. Se le nuove generazioni cresceranno con questa consapevolezza, sarà ovvia la scelta da prendere una volta adulti: quella del lascito solidale.
Lascito solidale, il numero delle persone consapevoli cresce
Nel 2022 8 over 50 su 10 erano a conoscenza del lascito solidale. Ciò è emerso da una ricerca di Walden Lab. La quantità di persone che sanno cosa sia è incrementata, rispetto al 55% del 2013. Vi è un aumento anche delle persone che decidono di fare questa scelta. Il merito è sicuramente della campagna di informazione che si è diffusa in questi anni.
Basta un piccolo gesto per dare molto. Perché se ognuno di noi contribuisse anche in minima parte a supportare queste associazioni, i risultati sarebbero eccezionali.
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