Testamento solidale in crescita

Testamento Solidale

Testamento solidale in crescita

Testamento solidale, Italiani popolo generoso.

Gli Italiani pronti a fare un testamento solidale sono in forte crescita, e coloro che lo fanno pensano che sceglierlo sia “fare qualcosa di grande”. Emerge una immagine degli Italiani, popolo generoso:

  • il 70% ha fatto almeno una donazione a un ente benefico nella vita e la pandemia ha evidenziato quest’altruismo;
  • è molto diffusa la conoscenza del testamento solidale: il 73% sa di cosa si tratta;
  • questa percentuale aumenta di 10 punti (83%) tra gli over 60;
  • in aumento la tendenza di coloro che hanno fatto o sono propensi a fare un lascito; ben il 22% degli over 50, (+10% rispetto al 2018 quando erano la 12%).

Queste sono solo alcune delle tendenze emergenti dall’edizione 2021 dell’indagine Gli italiani e la solidarietà ai tempi del coronavirus, promossa dal Comitato Testamento Solidale.

L’indagine è stata condotta da Walden Lab dal 17 al 21 giugno 2021 su un campione statisticamente rappresentativo di circa 40 milioni di italiani: 1015 persone tra i 25 e i 75 anni. La ricerca rappresenta un proseguimento di quella condotta nel 2020, sempre nel mese di giugno.

Il testamento soldale non è più una nicchia.

Il testamento solidale non è più un fenomeno di nicchia, anche se la distanza del nostro Paese su quest’argomento con i paesi anglosassoni è ancora molto forte.

In Italia, non tutti i beni possono essere lasciati in beneficenza perché le norme italiane tutelano gli eredi legittimari: il coniuge, i figli e, in loro mancanza, i genitori. A loro è riservata per legge una quota, detta legittima, che varia a seconda della composizione familiare.

Come fare un testamento solidale? Per lasciare parte dei propri beni in beneficenza bisogna indicare tale volontà nel testamento.

Come fare testamento solidale

In Italia ci sono tre modi per fare il testamento solidale:

  1. olografo: documento scritto obbligatoriamente a mano con data e firma. Può essere conservato in casa da chi lo scrive oppure affidato a una persona di fiducia o ad un notaio;
  2. pubblico che invece, viene redatto dal notaio che riduce per iscritto le volontà del testatore in presenza di due testimoni;
  3. segreto, caratterizzato dall’assoluta riservatezza sul contenuto. Viene consegnato in una busta chiusa al notaio, sempre in presenza  di due testimoni. I dettagli non saranno noti a nessuno fino a morte sopravvenuta.

Approfondire il tema del testamento solidale

Per diffondere la cultura dei testamenti solidali e rispondere a quanti ancora non sanno a chi rivolgersi, le organizzazioni del Comitato Testamento Solidale hanno creato il sito www.testamentosolidale.org e l’omonima guida.

Se volete saperne di più, lo Studio Notarile Moccia è a vostra disposizione per ulteriori dettagli: contattateci per un appuntamento o un preventivo.

E’ possibile contattare i nostri uffici anche tramite i nostri numeri di telefono, il servizio di SMS dedicato al numero di cellulare: 320 – 20.41.935 oppure potete contattarci dalla nostra pagina Facebook.