
24 Giu In arrivo il Green Pass o passaporto vaccinale
La pandemia ha cambiato il mondo e lo ha fatto in tanti modi. Siamo stati confinati nelle nostre case per mesi, increduli, spaesati, speranzosi. Guardavamo attoniti il mondo dalla finestra e non lo riconoscevamo più. Sapevamo che non sarebbe stato né facile né immediato poter tornare a spostarsi liberamente, a viaggiare, ad andare a un concerto.
Poi la svolta con il vaccino: la popolazione mondiale ha risposto in massa e finalmente la prospettiva è di ricominciare a vivere. Questo grazie anche al Green Pass o Passaporto vaccinale, in arrivo in questi giorni sul nostro smartphone.
Green Pass: cos’è e a cosa serve
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato il 17 giugno il Decreto che definisce le modalità di rilascio della Certificazione verde digitale Covid-19.
Si tratta di una certificazione digitale contenente un codice a barre (QR code) che si ottiene nei seguenti casi:
– se si è vaccinati contro il Covid-19
– se si è negativi al test effettuato negli ultimi due giorni
– se si è guariti dal Covid-19 negli ultimi sei mesi
Il QR code ottenuto deve essere stampato o memorizzato sullo smartphone: una volta inquadrato fornirà tutte le informazioni utili a certificare l’immunità al virus da Covid-19.
Il Green Pass servirà per spostarsi liberamente sul territorio nazionale, per accedere alle strutture sanitarie assistenziali (RSA), per partecipare ad eventi aggreganti come ad esempio matrimoni o concerti.
Come si ottiene il Green Pass?
Dal 17 giugno è possibile richiedere il Pass attraverso vari canali:
– la piattaforma dedicata del Ministero
– l’app IO
– l’app IMMUNI
– il fascicolo sanitario elettronico regionale
Per chi non dispone di strumenti digitali può richiedere il certificato al proprio medico di base o in farmacia.
Quanto tempo è valido il Green Pass?
Il certificato ha una scadenza differente in base alle situazioni: per chi è guarito dal Covid sei mesi, nel caso del test diagnostico 48 ore, per chi è vaccinato 270 giorni dalla seconda dose.
Il Green Pass europeo
L’European Digital Covid Certificate (comunemente detto Green Pass) è il risultato di un accordo a livello comunitario.
Dal 1 luglio il Green Pass renderà possibili gli spostamenti da e per tutti i paesi dell’area Schengen grazie a una piattaforma tecnica creata dalla Commissione Europea che rende di fatto possibile il controllo incrociato di tutti i lasciapassare rilasciati dai vari paesi.
Dovremo abituarci ad utilizzarlo come un nuovo passaporto: sarà infatti il lasciapassare per muoversi liberamente all’interno dell’Unione Europea che in questo modo potrà sbarazzarsi delle vecchie restrizioni come tampone e quarantena. Tuttavia il nuovo passaporto vaccinale non è obbligatorio ma è “automatico”: possono ottenerlo tutte le persone purché in possesso dei requisiti fissati dalla legge.
Scarica e consulta il DCPM Green Pass in formato PDF