31 Lug IL DOVERE DI INFORMAZIONE DEL NOTAIO
IL DOVERE DI INFORMAZIONE DEL NOTAIO VERSO IL CLIENTE
Il Notaio ha un dovere di informazione verso il cliente, essendo un pubblico ufficiale. Inoltre deve attenersi a precise regole fissate sia dalla Legge che dal Codice Deontologico.
Infatti, non solo deve garantire che l’atto sia conforme alla volontà delle parti e alla Legge. Deve anche consigliare e informare: in altre parole è tenuto a dare consulenza alle parti.
Ad esempio molti ricorderanno che, durante il rogito, il Notaio legge l’atto nella sua interezza proprio per accertarsi della volontà delle parti. In queste situazioni non è raro che si debba sospendere la lettura, per correggere e aspettare la nuova copia prima di procedere alla firma.
LA FUNZIONE DI CONSULENZA
Oltre al dovere di informazione, c’è la funzione di consulenza. In tale funzione il notaio estende il suo ruolo ad una serie di attività preparatorie e successive che rendono l’atto certo e sicuro.
La funzione di consulenza può essere anche fiscale nel caso di una trattativa immobiliare. Nel caso ci siano eventuali esenzioni fiscali, il notaio deve informare correttamente le parti. Nel caso di mancata informazione risponderà nei confronti del clienti del danno subito.
IL NOTAIO RESPONSABILE SOTTO DIVERSI PROFILI
Oltre la legge il codice deontologico detta norme di comportamento e di indirizzo tenendo presente che:
“Se il notaio non adempie i suoi doveri professionali, è responsabile per legge sotto diversi profili:
- civile – se ha causato alle parto danni per l’inadempimento dei suoi doveri professionali, il notaio è obbligato a risarcire i danni;
- penale – se ha commesso reati;
- disciplinare – se viola principi deontologici della categoria;
- in tal caso il notaio deve pagare ammende di carattere pecuniario;
- oppure essere sospeso dall’esercizio della professione per un determinato periodo di tempo;
- nei casi più gravi, è prevista la sua destituzione.” (Consiglio Nazionale del Notariato).
Formarsi e informare in maniera chiara e inequivocabile sarebbe la base da cui dovrebbero partire tutte le categorie professionali. In particolare il Notaio, proprio per la responsabilità degli atti stessi, ancora più degli altri.
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