Disposizioni Anticipate di Trattamento

Disposizioni Anticipate di Trattamento

Disposizioni Anticipate di Trattamento

Cosa sono le Disposizioni Anticipate di Trattamento.

Le disposizioni anticipate di trattamento (DAT), anche dette “biotestamento” o “testamento biologico”, sono molto importanti. Infatti sono le disposizioni che permettono ad ogni persona, maggiorenne e capace di intendere e volere, di esprimere il proprio consenso o rifiuto su:

  • accertamenti diagnostici,
  • scelte terapeutiche,
  •  singoli trattamenti sanitari,

in previsione di una eventuale futura incapacità di comunicare la propria volontà.

Così, con l’entrata in vigore della legge 219/2017, ogni persona maggiorenne e capace di intendere e volere può redigere le proprie Dat. Le Disposizioni possono essere redatte solo dopo che la persona ha acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle scelte che intende assumere.

Come possono essere redatte le DAT

  • Le Dat possono essere state redatte con atto pubblico notarile, scrittura privata autenticata dal Notaio, scrittura privata semplice. Inoltre  devono essere consegnate personalmente all’Ufficio di stato civile del Comune di residenza o alle strutture sanitarie.
  • Le Dichiarazioni non hanno scadenza. Possono essere rinnovate, modificate o revocate in qualsiasi momento, con le stesse forme con le quali possono essere redatte.
  • Le Dat sono vincolanti per il medico che potrà però disattenderle ma solo a determinate condizioni. Nel caso che il paziente non sia in grado di firmare, la legge notarile prevede la possibilità di stipulare l’atto in presenza di due testimoni.

Lo scopo primario delle Dat è quello di fornire indicazioni chiare in merito alle proprie volontà in materia di trattamenti sanitari. Nel modello informatizzato, tuttavia, il cittadino può esprimere anche volontà attinenti al fine vita, o relative ai momenti successivi alla morte:

  • l’assistenza religiosa;
  • il luogo nel quale preferirebbe morire (ospedale, abitazione);
  • la donazione di organi;
  • la donazione del corpo a scopo scientifico.

Le DAT in Toscana

La Toscana è stata una delle prime in Italia a dare attuazione concreta alla legge sul fine vita, in vigore dal 31 gennaio 2018. La Toscana, infatti, ha dotato le proprie Aziende Sanitarie di una serie di disposizioni per rendere operativa la raccolta delle Disposizioni Anticipate di Trattamento.

Le indicazioni principali su questo tema, rivolte al cittadino, sono consultabili sul sito della Regione Toscana, alla pagina dedicata al biotestamento.

Le DAT e il notaio

La legge sul testamento biologico è un atto importante che può aiutarci a vivere con consapevolezza momenti difficili della vita. E’ utile perciò  farsi guidare da un professionista per valutare con attenzione le conseguenze delle nostre decisioni.

Se volete saperne di più sul testamento biologico e farvi aiutare a  predisporre la propria Disposizione anticipata di trattamento consultate il nostro Studio. E’ possibile contattare i nostri uffici anche tramite i nostri numeri di telefono, il servizio di SMS dedicato al numero di cellulare: 320 – 20.41.935 oppure potete contattarci dalla nostra paginaFacebook.